Comunicato stampa: Elezioni 2015, appuntamento al secondo turno
Venezia, 28 aprile 2015
In punta di piedi e senza “rabbia” o polemiche, ma con il fair play che ad altri è mancato, il Gruppo25Aprile in quanto tale esce da una campagna elettorale che era partita bene e si è incagliata nelle sabbie mobili della vecchia politica, ferma restando la libertà degli iscritti di “correre” a titolo individuale nelle singole liste in cui riterranno di farlo, senza l’appoggio del gruppo e senza poterlo rappresentare.
Le ultime 48 ore sono state caratterizzate da colpi bassi e colpi di scena che andavano innanzitutto comunicati, argomentati e spiegati, per poter essere capiti dall’opinione pubblica, dai nostri iscritti e dai quattro candidati che avevamo deciso di prestare alla politica, pur consapevoli del rischio di esserne fagocitati.
Come gruppo abbiamo provato a portare, nel corso di questi dodici mesi, un metodo partecipato e un contributo di idee, proposte e soluzioni che nelle ultime settimane sono state discusse nel corso di tre incontri pubblici con il candidato Sindaco che ci sembrava potesse dare garanzie di rottura con il passato recente e con i vecchi metodi che hanno portato la città nello stato in cui si trova. Dal punto di vista etico e dal punto di vista del bilancio che saremo tutti chiamati a risanare come contribuenti, ci sembrava nostro dovere di cittadini provarci, pur consapevoli di tutte le difficoltà e delle critiche a cui ci saremmo esposti, nel prendere posizione.
Le condizioni che avevano portato a questa scelta, per la quale abbiamo già pagato un prezzo elevato, sono venute meno ieri 27 aprile con la presentazione della lista del candidato Sindaco in cui i nostri quattro candidati si sono ritrovati come capolista una personalità (ex avversaria alle primarie) di cui non si era mai parlato fino al giorno prima e che nel corso delle primarie aveva espresso una visione della città per molti versi antitetica rispetto alla nostra.
Nel tentativo di ricucire lo strappo, una riunione con tutti i candidati, il nuovo capolista e il candidato Sindaco si è tenuta oggi 28 aprile. Nonostante la buona volontà dei presenti e la durata della riunione, che si è prolungata oltre il previsto proprio per esplorare tutte le piste possibili, lo strappo non è stato ricucito perché non è tanto una questione di persone quanto di metodo e di fiducia che è venuta meno e nel modo più inaspettato, dal nostro punto di vista.
Essendo venute meno le premesse di trasparenza e di rinnovamento che erano state fin qui mantenute, il Gruppo25Aprile in quanto tale ritira il suo appoggio alla lista Casson, il cui capolista è stato cambiato in questo modo assurdo e nel quale non ci riconosciamo, fermo restando che i singoli candidati renderanno note in totale autonomia le loro decisioni individuali.
Appuntamento al secondo turno (ballottaggio), che a questo punto ci pare probabile e anche auspicabile.
non c’è niente da fare: in italia, con la I minuscola, nemmeno una persone che ritengo proba come il senatore Casson, riesce a rischiare di proprio e abbandonare il nauseabondo concetto di allearsi con chichessia pur di vincere.
è una pena perchè credevo che Casson potesse essere il Pisapia locale.
pazienza.
il problema è: chi voto adesso?
è il problema che ci stiamo ponendo tutti, in queste ore. Grazie Giorgio, per questo commento “a caldo”.
risposta più che immediata: GIAN ANGELO BELLATI (che è pure l’unico candidato sindaco veneziano…) .
PUNTO 1: SEPARAZIONE AMMINISTRATIVA
PUNTO 2: STATUTO SPECIALE PER VENEZIA
da questi 2 punti parte tutto il resto; senza questi 2 punti, tutto, in ogni caso, è destinato a peggiorare!
In ogni caso, le mie congratulazioni per la scelta effettuata dal gruppo. E’ da decisioni come queste che si vede chi è veramente interessato al bene di Venezia e della sua civiltà anfibia, ed è in grado di anteporre queste ultime a tutto il resto!