Gruppo 25 aprile

Piattaforma civica (e apartitica) per Venezia e la sua laguna

Archivio per il tag “Nicola Tognon”

17 settembre 2016: rassegna stampa e galleria fotografica

Prossimo appuntamento, prossimo sestiere: Cannaregio 13 ottobre!

gazzettino-18-settembre

(Gazzettino 18 settembre)

me-and-public-foto-cunego

 

nuova-venezia(Nuova Venezia 18 settembre)

17-settembre-sara-foto-martini

scano-foto-philippe

me-1-foto-philippeSara Trevisan, Davide Scano, Marco Gasparinetti (foto Philippe Apatie)

public

20160917_055250

Moto ondoso: sala piena, una sedia vuota. Perché?

Venezia, 16 dicembre 2015

Comunicato stampa. Moto ondoso: sala piena, una sedia vuota. Perché?

Il Gruppo25Aprile saluta con grande soddisfazione il successo dell’assemblea pubblica convocata dalla Municipalità di Venezia sul problema del moto ondoso, alla presenza di esperti e rappresentanti dei residenti le cui case sono direttamente minacciate dal mancato rispetto delle regole che pure esistono, ma nessuno sembra voler fare applicare.

La sala San Leonardo era piena in ogni ordine di posti, e nel programma dell’assemblea era previsto l’intervento del dirigente comunale responsabile del settore, che aveva accettato l’invito ma a quanto pare ha poi cambiato idea adducendo altri impegni, e lo avrebbe fatto con un semplice sms. Il Comune di Venezia brillava così per la sua assenza, in materia di sua competenza.

Assemblea16dic2015

Il Dottor Paolo Canestrelli, già direttore del Centro Maree, ha per fortuna rimediato all’assenza delle Istituzioni comunali portando il suo contributo di esperienza e conoscenza, sottolineando come la perdita altimetrica della Città fa si che le onde e il loro impatto colpiscano la parte in mattoni delle rive e non più quella di pietra dura che si trova ora a livelli più bassi”.

Dei danni che la città subisce a causa del moto ondoso il Sindaco in carica è responsabile a triplice titolo: in quanto Sindaco, in quanto responsabile della Polizia Municipale che dovrebbe far rispettare le regole e in quanto delegato al traffico acqueo, delega che ha trattenuto per sua scelta e nonostante di traffico acqueo abbia una conoscenza molto limitata; per capire il punto di vista dei residenti avrebbe potuto almeno delegare qualche dirigente comunale, ma oggi non ha fatto nemmeno questo. Troppo impegnato a organizzare brindisi natalizi?

Il “ghea podemo far” della sua campagna elettorale viene da alcuni interpretato come “ghea podemo far west”, e in assenza di segnali da parte di chi ha il dovere di far rispettare le regole la situazione può solo peggiorare, con il carnevale che inizia fra poco più di un mese.

Nell’esprimere soddisfazione per la grande partecipazione registrata all’assemblea odierna e gratitudine agli esperti che si sono alternati al tavolo dei relatori, il Gruppo25Aprile denuncia ai mass media il silenzio delle Istituzioni comunali competenti in materia e si riserva ogni azione utile a rompere il muro del silenzio, di intesa con i comitati dei residenti e con le altre associazioni attive sul territorio.

Assemblea 16dicembre2015 AA

Foto: Nicola Tognon, Alberto Alberti

A titolo illustrativo pubblichiamo anche il link ad un video che ciascuno potrà valutare, quanto al “buon esempio” venuto dal Sindaco in occasione della sua campagna elettorale, nei rii interni le cui case sono costruite sull’acqua:

Non ci risulta che sia stato multato in quell’occasione, e se l’esempio che viene “dall’alto” è questo.. come meravigliarsi di chi si sente autorizzato a fare altrettanto?

Lettera aperta al Patriarca di Venezia

8ottobre2015 restauro

Lettera aperta al Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia:

Al PATRIARCA di Venezia,

S.E. Mons. Francesco Moraglia

Ci rivolgiamo a Lei come Padre della Chiesa Veneziana e punto di riferimento della nostra comunità. Ascoltando i suoi numerosi interventi e le parole da Lei pronunciate il 6 ottobre al Padiglione Aquae, mentre ragionava sul contenuto dell’Enciclica “Laudato Sì” del Santo Padre, siamo rimasti positivamente colpiti dal suo insistere su questioni a noi particolarmente care: la vivibilità di Venezia e la necessità di porre dei limiti al turismo.

La città d’acqua, come è ben noto, si sta spopolando anche a causa di una pressione turistica di massa che ha assunto le forme di una vera e propria invasione che tutto travolge, tutto trasforma nella direzione di una monocultura di basso profilo che annienta il tessuto socio-economico. Tale pressione espelle residenti in favore di attività ricettive, fa cessare imprese artigianali e commerciali di qualità che vengono soppiantate da bar o attività, tutte uguali e ripetitive, di prodotti indegni e scadenti che nulla hanno a che vedere con la storia e la tradizione manifatturiera veneziana. Quello che conta è sfruttare l’oggi senza pensare al domani che diventa sempre più incerto.

Di fronte a questa situazione drammatica e alla sensibilità da Lei dimostrata, a Lei rivolgiamo un accorato e pubblico appello. Premesso che l’allarmante calo demografico dovrebbe trovare risposta in serie politiche abitative, che sono di competenza comunale e regionale, chiediamo anche alla Curia e alle comunità religiose presenti in città, di contribuire per quanto possibile ad invertire questa tendenza.

Sono molte le strutture e gli immobili (conventi, luoghi di preghiera, appartamenti) che sono adibiti in parte o completamente a uso foresteria, affittacamere, ricettivo. Se per esigenze economiche e per mancanza di vocazioni si rende necessaria una riconversione e riutilizzo di questi spazi, perché non pensarlo in funzione della città, per chi volesse continuare a viverci non potendosi permettere canoni di locazione astronomici? A famiglie che avessero difficoltà a reperire un alloggio, a genitori separati, ad anziani specie se soli, a lavoratori che volessero trasferire o riportare la loro residenza a Venezia?

Le parrocchie, le congregazioni, gli istituti privati paritari sono i primi che risentono della perdita di abitanti. Pochi bambini da iscrivere alle materne, fedeli sempre più rari o assenti, chiese vuote e chiuse, calo di offerte ed attività di volontariato. A parte qualche singola realtà che può considerarsi ancora un’oasi felice, il quadro complessivo a Venezia è per noi motivo di preoccupazione. A titolo di esempio, pensiamo al vasto complesso del convento di Sant’Alvise (ex Canossiane) il cui futuro è attualmente incerto; in spazi così vasti, è immaginabile creare delle nuove comunità tra religiosi e laici dove, nel legittimo rispetto delle esigenze di ognuno, possano vivere anche coppie con figli, dando speranza e futuro alla nostra comunità? Non sarebbe questa una grandissima occasione e opportunità per dar seguito concretamente alle preoccupazioni e questioni anche da Lei sollevate? Trasformare questo luogo per la città, in funzione di chi ci vive. Sarebbe meraviglioso ad esempio se nei vasti spazi al piano terra trovassero posto anche attività artigianali, compatibili con questi luoghi, per far vivere tradizioni ed eccellenze che rischiano di scomparire. Teniamo al momento nella mente e nel cuore le Sue parole:

“Venezia vive e viene dall’acqua e noi sopravviveremo solo se metteremo al centro l’uomo e le attività umane. Perché ci sono attività che non portano ricchezza immediata ma che nel tempo metteranno a frutto il patrimonio che ha da secoli questa città. Guardiamo al dopo, alle prossime generazioni “. E noi vorremmo tanto che di generazioni di veneziani residenti in città ce ne fossero ancora molte per l’avvenire.

Primi firmatari:

  1. Nicola Tognon
  2. Alberto Alberti
  3. Flavia Antonini
  4. Philippe Apatie
  5. Stefano Barzizza
  6. Marco Baseggio
  7. Carlo Beltrame
  8. Alberto Benvenuti
  9. Enrica Berti
  10. Marilanda Bianchini
  11. Marina Biral
  12. Anna Bolcato
  13. Marco Borghi
  14. Matelda Bottoni
  15. Alessandro Bozzato
  16. Davide Bozzato
  17. Gaetano Brandini
  18. Roberta Bravin
  19. Margherita Bravo
  20. Stefano Bravo
  21. Cinzia Bubacco
  22. Massimo Callegari
  23. Gian Campi
  24. Carla Capone
  25. Elena Carpenedo
  26. Anna Cecchinato
  27. Francesco Ceselin
  28. Flavio Cogo
  29. Antonella Colussi
  30. Marisa Convento
  31. Simonetta Cordella
  32. Dalia Crestani
  33. Fabrizio Crociani
  34. Lorena Culloca
  35. Raffaele De Falco
  36. Valeria De Lazzari
  37. Tommaso De Michiel
  38. Davide De Sanzuane
  39. Mariuccia D’ Este
  40. Francesco Di Pumpo
  41. Riccardo Domenichini
  42. Bruno Fantin
  43. Daniela Foa’
  44. Paolo Fornelli
  45. Sabrina Forte
  46. Francesco Foschi
  47. Michele Fosco
  48. Nicoletta Frosini
  49. Orsola Frosini
  50. Marco Gasparinetti
  51. Chiara Gerardi
  52. Giorgio Griffon
  53. Federico Grubissa
  54. Adriano Kraul
  55. Rosanna Ligi
  56. Fabio Lombardo
  57. Mauro Magnani
  58. Salvatore Marchese
  59. Laura Marchetto
  60. Mara Marini
  61. Angelo Marzollo
  62. Anna Michieletto
  63. Chiara Mioni
  64. Giuseppe Mirisciotti
  65. Edda Molinari
  66. Maria Teresa Morini
  67. Elvira Naccari
  68. Francesco Nifini
  69. Silvia Nordio
  70. Lucia Papuzzi
  71. Saverio Pastor
  72. Magda Pattarello
  73. Beatrice Penso
  74. Tiziana Penzo
  75. Elena Perale
  76. Lucia Piastra
  77. Gianluigi Placella
  78. Bruno Politeo
  79. Tiziana Polito
  80. Gildo Pomentale
  81. Francesca Possiedi
  82. Silvana Quadri
  83. Lucio Regalini
  84. Alessandra Regazzi
  85. Liliana Romanato
  86. Cristina Romieri
  87. Marilena Rossetto
  88. Lucia Santini
  89. Veronica Sarti
  90. Rita Sartori
  91. Valentina Scapinello
  92. Roberto “Bart” Scarpa
  93. Veronica Scarpa
  94. Elisabetta Sciarra
  95. Claudio Sensini
  96. Franca Simoli
  97. Alberto Spernich
  98. Anna Tasso
  99. Giuseppe Tattara
  100. Annamaria Tissi
  101. Massimo Tomasutti
  102. Monica Tonussi
  103. Alice Veronese
  104. Dario Vianello
  105. Luciana Vianello
  106. Marco Vidal
  107. Matteo Visonà Dalla Pozza
  108. Francesca Voltolina
  109. Selina Zampedri
  110. Margherita Zocco

NB la lettera qui pubblicata in bozza verrà consegnata quando avrà raccolto un numero di adesioni statisticamente rilevante, all’interno e all’esterno del gruppo: i contenuti sono largamente condivisibili e la sottoscrizione dell’appello non richiede (né implica) adesione al Gruppo25Aprile.

Per aderire all’appello potete:

1) lasciare un commento con le vostre generalità (comprensive del Comune di residenza, se non è Venezia) su questa pagina;

2) inviare una email “aderisco all’appello al Patriarca” (firmandola con gli stessi criteri di cui sopra) a: tognon.nicola@gmail.com

3) partecipare alla discussione in corso nel gruppo: https://www.facebook.com/groups/Gruppo25aprileVenezia/

Le nostre proposte: 3) Sicurezza e decoro per il rilancio di Mestre

Il Gruppo25Aprile, piattaforma civica e apartitica, non appoggerà nessun partito o candidato Sindaco fra quelli che si contenderanno il primo turno alle prossime elezioni comunali (31 maggio). A tutti i candidati Sindaco, senza distinzione alcuna, mette a disposizione il contributo di idee e proposte elaborate in occasione dei tre incontri pubblici che ha organizzato a spese sue e senza finanziamenti esterni a Venezia (il 7 marzo), Mestre (24 aprile) e Murano (26 aprile), in relazione alle problematiche delle distinte (e per molti versi diverse) realtà territoriali che compongono il Comune di Venezia:

https://gruppo25aprile.org/category/i-nostri-eventi/

24aprile2015

Nell’incontro di Mestre, l’accento è stato posto sulla sicurezza come premessa necessaria per il rilancio di Mestre e del suo tessuto commerciale; proposte specifiche sono poi state dedicate alla cultura e alle attività sportive, con particolare riferimento al polo nautico di Punta San Giuliano.

Quella che segue è una sintesi della relazione presentata dal nostro Nicola Tognon (primo a sinistra, nella foto di Stefano Barzizza). Separatamente pubblichiamo anche la relazione di Selina Zampedri (scheda tematica n° 4, nella rubrica “La Venezia che vogliamo”).

  1. Sicurezza

Riteniamo la questione sicurezza come centrale per l’ attività della futura Amministrazione Comunale. A Mestre infatti, in questi ultimi anni, si sono registrati fenomeni sempre più preoccupanti legati alla cosiddetta microcriminalità. Comportamenti contro il patrimonio e la persona che si sono tradotti anche in furti in case e negozi, in scippi e aggressioni soprattutto a danno di donne e anziani, anche in zone frequentate e durante le ore del giorno. A questo si aggiunge un fenomeno per certi versi recente per la storia della Città, per lo meno per numeri e diffusione: la presenza di un esercito di disperati che la crisi economica e flussi migratori non controllati hanno portato, specialmente nelle aree centrali di Mestre e in quelle industriali dismesse di Porto Marghera, elette a ricovero di senza fissa dimora. Ormai assistiamo quotidianamente a comportamenti che destano allarme sociale e infondono nei cittadini senso di insicurezza e timore.

Riteniamo certamente doveroso distinguere i casi sociali dai delinquenti comuni, da chi si trova costretto a dormire per strada da chi lo fa per abitudine o stile di vita. Fatto questo doveroso distinguo la risposta però deve essere ferma. Chi si trova in difficoltà va aiutato, chi invece si comporta con disprezzo nei confronti delle norme va punito e allontanato. L’integrazione e l’accoglienza infatti passano necessariamente attraverso il rispetto delle regole condivise e di civiltà che ci siamo dati. I cittadini hanno il diritto di poter vivere gli spazi pubblici serenamente, di utilizzare i giardini pubblici che non sono e non devono essere luoghi per spaccio e bivacchi, di poter circolare in ambienti protetti e controllati.

  1. Villaggio San Marco

Sempre in tema di lotta al degrado e di qualità urbana richiamiamo la necessità di agire per dare risposta al problema delle bonifiche del Villaggio San Marco dopo la sua cancellazione dall’Area SIN di Porto Marghera, destinataria invece di fondi pubblici per disinquinamento e recupero ambientale.

  1. Commercio

La vita e il commercio cittadino risentono in modo grave degli effetti della crisi economica nazionale e internazionale, dei costi di gestione e di affitti spesso insostenibili e non adeguati alla congiuntura negativa del momento e di una forte concorrenza proveniente dai centri commerciali sempre più numerosi e a ridosso dell’area urbana di Mestre.

La chiusura dei negozi del centro e il depauperamento delle attività commerciali hanno lasciato il posto  a fenomeni di degrado, abbandono e conquista del territorio da parte di sbandati, emarginati, microcriminalità. La conferma che negozianti e cittadini sono lo strumento più vicino e immediato di controllo sociale.

Per invertire la tendenza riteniamo si debbano promuovere da un lato forme di sostegno economico e agevolazioni e dall’altro investire su cultura ed eventi di qualità, creando occasioni di incontro e socializzazione, facendo della città un nuovo centro attrattivo  per acquisti, tempo libero, intrattenimento. Grazie anche a Biennale, Università, realtà associative e giovanili, crediamo ci siano ampi margini di manovra per ottenere risultati positivi.

  1. Cultura

Proponiamo la creazione in centro a Mestre di un museo civico cittadino (o di uno spazio dedicato e separato all’interno del costituendo M9, che copre soltanto la storia del Novecento) che possa finalmente accogliere le testimonianze storiche rappresentate dalla collezione Urbani de Gheltof da troppo tempo abbandonata in depositi comunali. Un gesto importante per il recupero della memoria storica della comunità mestrina.

Nicola Tognon

Post scriptum

In data 4 maggio, il Gruppo25Aprile ha anche aderito all’appello per lo stadio Francesco Baracca, che qui riproduciamo:

AI CANDIDATI SINDACO PER IL COMUNE DI VENEZIA

Lo stadio comunale Francesco Baracca, attualmente in gestione alla Mestrina F.C. 1929, si appresta a compiere il 14 giugno prossimo, 90 anni di vita, risultando di fatto uno degli stadi più antichi d’Italia.

Per la città di Mestre uno dei pochissimi simboli di memoria collettiva rimasti. Generazioni di mestrini si sono passati il testimone sui quei gradoni, migliaia i ragazzi che hanno calciato un pallone su quel prato.

Di fatto forse il più importante luogo di aggregazione della terraferma insieme a Piazza Ferretto, per una città che è sempre più carente di luoghi di incontro.

Riteniamo quindi che lo Stadio di Mestre debba essere considerato un valore collettivo, storico e sociale che travalica la mera quotazione commerciale dell’area in questione.

Area che le precedenti amministrazioni hanno pensato di affidare ad EstCapital Group, gestore del fondo immobiliare della Città di Venezia, rendendola edificabile, per “fare cassa”.

Causa – evidentemente – la crisi che ha investito pesantemente il mondo dell’edilizia, stiamo vivendo una situazione di “stallo”, che prevedibilmente si protrarrà per molto tempo ancora. Situazione che rende comunque precario il futuro che coinvolge in modo fattivo la Società Sportiva che gestisce lo stadio, la prima squadra, le centinaia di ragazzi del settore giovanile e relative famiglie, ed emotivamente i numerosi appassionati che seguono il calcio a Mestre.

I promotori di questo documento chiedono dunque a tutti i candidati a ricoprire la futura carica di Sindaco di Venezia, di sottoscrivere questo appello, prendendo pubblicamente l’impegno – nel caso di elezione a Primo Cittadino – di preservare lo stadio Francesco Baracca, valutandone un possibile vincolo storico – o quantomeno – di garantirne la disponibilità alle maggiori società di calcio mestrine almeno fino a quando non sarà realizzato un nuovo impianto per Mestre, con uguale o superiore capienza.

Mestre

5 candidati in uscita dalla lista Casson. Comunicato stampa 30 aprile 2015

BREAKING NEWS ore 16.20

Al comunicato stampa aderisce anche Elisabetta Lombardi che, dopo aver appreso dai Social la notizia, ha immediatamente rinunciato alla candidatura, venendo meno quei presupposti per cui si era resa disponibile: una lista civica, appunto, formata da persone digiune di politica, ma piene di impegno civico.

COMUNICATO STAMPA

Venezia, 30 aprile 2015

Facendo nostre le istanze del Gruppo 25 Aprile, in rappresentanza del quale ci eravamo candidati alle elezioni comunali di Venezia, abbiamo deciso a malincuore ma concordemente di rassegnare la nostra rinuncia alla candidatura all’interno della lista Casson.

La scelta del Senatore Felice Casson – con cui abbiamo condiviso un percorso di campagna elettorale importante e intenso – di inserire nella lista “civica” come capolista il suo “ex” antagonista alle primarie Nicola Pellicani, scavalcando Giovanni Pelizzato, ha colto del tutto di sorpresa sia noi che gli altri candidati della lista essendo stato presentato come un fatto compiuto solo alla mattina di lunedì quando sono iniziate le raccolte delle firme per la presentazione delle liste. Questo gesto è apparso subito, sia a noi che a tutta la piattaforma civica, come una beffa che ha fatto venire meno la fiducia riposta in Casson. Pur non avendo nulla di personale nei confronti di Pellicani, siamo convinti che la mossa di inserire, all’ultimo momento, l’ex sfidante come capolista sia stata non solo scorretta nel metodo ma anche sbagliata nei contenuti. Pellicani infatti, nel corso delle primarie, aveva manifestato idee profondamente divergenti rispetto a quelle di Casson, e in particolare del tutto indifferenti alla città storica e alla laguna. L’inserimento di Pellicani, avvenuto con i metodi della peggiore politica e con motivazioni grigie, è per noi un atto di snaturamento della lista civica che, per coerenza con lo spirito che ha mosso il Gruppo in questi mesi, non possiamo accettare e da cui intendiamo prendere le distanze.

Il nostro impegno civico quindi continuerà fuori lista da dove saremo attivi con proposte e vigileremo perché la città di Venezia abbia degli amministratori degni del suo nome e degni della sua Storia.

Carlo Beltrame, Veronica Scarpa, Nicola Tognon, Selina Zampedri

Selina ZampedriSelina

30aprileCarloBeltrameCarlo

30aprileNicola Nicola

30aprileVeronicaScarpaVeronica

Con l’adesione di:

Elisabetta Lombardi

30aprileElisabettaLombardi

24 aprile 2015: Diamo un Futuro a Mestre

MestreVenerdi 24 aprile, alle ore 17.30

Centro culturale S.ta Maria delle Grazie (Via Poerio 32, Mestre)

Incontro pubblico con Felice Casson

organizzato dal Gruppo25Aprile

Moderatore:

Marco Gasparinetti

Proposte, domande e risposte sui seguenti temi, che verranno introdotti dai relatori designati:

Nicola Tognon: “Sicurezza e decoro come premesse necessarie per il rilancio di Mestre e del suo tessuto commerciale”;

Miriam Bruson: “Fare impresa a Mestre”;

Andrea Bortoluzzi (Basket Mestre): “Fare sport a Mestre”;

Selina Zampedri: “La mobilità acquea Mestre-Venezia: prospettive e proposte per il futuro”.

L’incontro è aperto a tutti, senza distinzione di affiliazione o credo politico; per dare spazio alla partecipazione attiva del pubblico, ad ogni relazione farà seguito una sessione di domande e proposte al candidato Sindaco Felice Casson.

Credits foto:

Nicola Tognon. Nella seconda foto, la Chiesa di San Girolamo (la più antica di Mestre: edificata nel 1269, sul luogo in cui sorgeva la cella di un eremita, all’interno della cerchia di mura di Castel Nuovo).

MestreSanGirolamo

25 aprile 2015: primo compleanno. Festeggiamo?

riva schiavoni..e certo che festeggiamo, ma un giorno solo non basterà, visto il cammino già percorso. Calendario provvisorio dei festeggiamenti operosi:

Venere 24 aprile alle ore 17.30, Santa Maria delle Grazie (Mestre)

Incontro pubblico con Felice Casson, candidato Sindaco

Proposte, domande e risposte sui seguenti temi, che verranno introdotti dai relatori designati:

Nicola Tognon: “Salute, sicurezza e decoro come premesse necessarie per il rilancio della Civitas mestrina”;

Miriam Bruson: “Fare impresa a Mestre”;

Guglielmo Feliziani (Presidente Basket Mestre): “Fare sport a Mestre”;

Selina Zampedri: “La mobilità acquea Mestre-Venezia: prospettive e proposte per il futuro”.

Sabo 25 aprile alle ore 20, Ristorante al Giardinetto (Venezia LIDO)

Cena di festeggiamento del primo anno di attività del gruppo:

NB prenotazione obbligatoria via email (per chi non l’avesse ancora fatto)!

Costo della cena completa, bevande incluse 50 euro; i posti disponibili sono 50 e le prenotazioni verranno chiuse al raggiungimento del 50° iscritto.

Come prenotare? Srivendo una email a: 25aprile2015@gmail.com

Domenega 26 aprile alle ore 15, Palazzo da Mula (Murano):

Incontro pubblico per le isole della LAGUNA NORD:

Relatori:

Stefano Bravo e Saverio Pastor: “Tutela e promozione dell’artigianato tipico lagunare”.

Francesco Zane (Burano): “La rinascita dell’Arcipelago Torcellano”.

Carlo Beltrame: “il futuro delle isole dimenticate della laguna”.

Cesare Peris: “Mobilità acquea e Parco Laguna Nord”.

Rio dei Vetrai

Su questa pagina troverete gli aggiornamenti eventuali, ma nel frattempo segnatevi le date: per festeggiare il nostro primo compleanno, lo sforzo organizzativo è considerevole (tre eventi in tre giorni). Contiamo su di voi per il passa-parola affinché la partecipazione sia all’altezza delle energie profuse, a titolo assolutamente gratuito, da tutte le persone che stanno contribuendo all’organizzazione dei tre eventi, alle quali va fin d’ora (a titolo di acconto) il più sentito dei ringraziamenti!

Quale futuro per Venezia? Incontro pubblico, sabato 7 marzo

7marzo2015 LocandinaPer preparare questo incontro, abbiamo elaborato alcune schede tematiche che verranno rese pubbliche dopo l’incontro. In particolare, al Senatore Casson intendiamo rivolgere domande e proposte sui seguenti temi:

  1. Arsenale, inteso anche come opportunità di insediamento per attività imprenditoriali, artigianali, istituzionali e associative;
  2. Casa e residenzialità (edilizia pubblica e privata);
  3. Mobilità acquea e Parco Laguna Nord;
  4. Salute, sicurezza e decoro urbano;
  5. Commercio, con particolare riferimento alle problematiche di Mestre.

Moderatore:

Marco Gasparinetti

Relatori:

Carlo Beltrame, Veronica Scarpa, René Seindal, Nicola Tognon, Alessandra Regazzi

Interventi:

Paolo Apice (sociologo), Paolo Lanapoppi (Italia Nostra),

Alice Veronese (Servizio Disabili Sensoriali della Provincia di Venezia)

NB l’incontro è aperto al pubblico e alla stampa; considerate le numerose adesioni già ricevute raccomandiamo puntualità a chi volesse trovare posto a sedere: la sala ha una capienza limitata.

Gruppo25Aprile e LiberaVenezia

7 settembre: obiettivo 700 firme per la laguna, contro lo scavo del Contorta

7 settembre 2014, regata storica. Obiettivo 700 firme, entro quella data simbolica, per invitare chi potrebbe e dovrebbe farlo a riflettere seriamente, prima di mettere in pericolo la città che ospita la regata, patrimonio mondiale dell’umanità con la sua laguna che fra le tante piccole gemme racchiude anche le due isole minacciate dal nuovo canale che si vorrebbe scavare, per farci passare le grandi navi da crociera: San Giorgio in Alga e Sant’Angelo della Polvere.

Follia pura? No, decisione di un “Comitatone” riunito a Roma l’8 agosto 2014, in assenza dei rappresentanti eletti della città (commissariata in seguito alle dimissioni legate allo scandalo del MoSe). Il grande Indro Montanelli non c’è più, a difendere Venezia.. il consiglio comunale nemmeno; questa battaglia la dovremo fare come cittadini e non sarà facile, visti gli interessi in gioco; per questo la vogliamo dedicare al grande giornalista che su tante (troppe?) cose aveva visto giusto, quando venne scavato il “canale dei petroli”.

PAZ 1.8.2013

Come aderire a questo appello?

  1. Inviando una email con il vostro nome e cognome + n° di carta di identità a questo indirizzo: 25aprile2015@gmail.com
  2. Sulla pagina del gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/271896219684184/
  3. ai banchetti per le firme che organizzeremo in occasione della regata storica e di altri eventi.

Perché aderire? I motivi li abbiamo riassunti qui:

e qui:

Sono i due documenti che intendiamo allegare alla lettera che vi chiediamo di sottoscrivere:

“Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi

Al Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti

Al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini

Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi

Al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia

Alla Presidente della Provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto

Al Commissario Straordinario di Venezia, Vittorio Zappalorto
Oggetto: Progetto di realizzazione del grande Nuovo Canale di Contorta per il passaggio delle Grandi Navi a Venezia.

Pregiatissimi Ministri, pregiatissimi Presidenti, pregiatissimo Commissario Straordinario,

le notizie che arrivano alla Città di Venezia e ai suoi abitanti, sul tema dello scavo di un nuovo grande canale, risultano estremamente preoccupanti e contraddittorie.
La stessa decisione di sottoporre a Valutazione di Impatto Ambientale il progetto di realizzazione del Canale di Contorta non può che essere motivo di grande preoccupazione, considerato che il progetto ha già ottenuto una valutazione negativa dalla Commissione Nazionale VIA.
A ciò si aggiunga che si sta facendo largo uso di termini impropri e di dati incompleti al solo fine di semplificare la realizzazione di un’opera complessa e dannosa per la Città.
Con lo studio che alleghiamo alla presente abbiamo voluto rappresentare le reali dimensioni e la reale complessità dell’opera per mettere a confronto proprio gli aspetti di merito, di quella che viene indicata l’unica alternativa al passaggio in Bacino di San Marco, e i termini che vengono usati per rappresentarla.
Esprimiamo, inoltre e non ultimo, il convincimento che debba essere la Città di Venezia a poter decidere su un tema che la riguarda così direttamente, e non essere trattata da spettatrice quasi indesiderata.
In realtà nulla si sa, sui motivi che hanno portato ad una forzatura così grave e perché non siano state messe a confronto tutte le proposte a disposizione.

QUELLO CHE RISULTA CHIARISSIMO E’ CHE LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO CANALE DI CONTORTA PORTEREBBE IL CANALE DEI PETROLI NEL CUORE DELLA CITTA’ DI VENEZIA RIDUCENDONE LE DIFESE NATURALI E SOTTOPONENDOLA ALLA PRESSIONE CONGIUNTA DELLE MASSE D’ACQUA PROVENIENTI DALLE BOCCHE DI PORTO DI LIDO E MALAMOCCO, LE DUE MAGGIORI DELLA LAGUNA, CON CONSEGUENZE CHE POTREBBERO RIVELARSI IRREVERSIBILI.

SIAMO CONTRARI ALLO SCAVO DEL NUOVO CANALE CONTORTA PERCHE’ LO RITENIAMO DANNOSO PER LA CITTA’ DI VENEZIA E PER LA SUA LAGUNA E CHIEDIAMO DI RITIRARE IMMEDIATAMENTE IL PROGETTO E DI RIPRENDERE IL CONFRONTO FRA TUTTE LE PROPOSTE OGGI A DISPOSIZIONE”.

Portavoce:

Marco Gasparinetti

———————-

I primi firmatari (in ordine alfabetico):

  1. Germana Acerboni
  2. Paola Agostinetti Fabris
  3. Tiziana Agostini
  4. Riccardo Albanello
  5. Alberto Alberti
  6. Lorenzina Alberti
  7. Emanuela Amici
  8. Alessia Amistà
  9. Magnus Andersson (Svezia)
  10. Federico Andreolo
  11. Francesca Angeleya
  12. Lucio Angelini
  13. Claudia Antonetti
  14. Mirco Antoniazzi
  15. Luisella Artabano
  16. Gabriele Artico
  17. Mauro Artioli
  18. Renata Avondo (Alpignano, TO)
  19. Laura Baita
  20. Paola Baldari
  21. Anna Baldi
  22. Francesca Baldi
  23. Maria Nicoletta Ballarin
  24. Marco Antonio Ballarin
  25. Silvia Bandolin
  26. Egeria Banon
  27. Paola Basso
  28. Giuliana Baradel
  29. Rino Barasciutti
  30. Diego Barbaresco
  31. Claudio Barbieri
  32. Loredana Barbini
  33. Gloria Barbone
  34. Andrea Barel
  35. Marcello Barillà
  36. Stefano Barina
  37. Francesca Barozzi
  38. Lucia Bartoloni
  39. Maurizio Baruffi
  40. Stefano Barzizza
  41. Alberto Bastianello
  42. Paola Battaglia
  43. Stefano Battaglini
  44. Eliana Battistel
  45. Adriana Bellenzier
  46. Angelo Piergiorgio Bellinzona (Voghera, PV)
  47. Carlo Beltrame
  48. Elisa Benato
  49. Anna Benedetti
  50. Giuseppina Beneduce
  51. Leonardo Benetazzo
  52. Simone Benetazzo
  53. Luciano Benini Sforza
  54. Giulia Benzoni
  55. Nicola Bergamo
  56. Fabio Bernardi
  57. Leopoldina Bernardi
  58. Marco Bertoldi
  59. Barbara Bertoli (Sissa, PR)
  60. Ida Bertoni (Ravenna)
  61. Alessandro Bianchi
  62. Massimo Bianchi
  63. Angela Bianco
  64. Gabriella Bianco
  65. Isabella Bidischini
  66. Maria Luisa Biffis (Monza)
  67. Roberto Birch
  68. Stefano Boato
  69. Serena Boccanegra
  70. Valentina Boccassini
  71. Anna Bolcato
  72. Luciano Bolzon
  73. Aldo Bon
  74. Gabriella Bon
  75. Gigi Bon
  76. Anita Bonati
  77. Ugo Bonati
  78. Ilda Mara Bonelli
  79. Andrea Bonello
  80. Elisabetta Bonello
  81. Alessandra Bonesini
  82. Caterina Borgato
  83. Alvise Borghi
  84. Marco Borghi
  85. Francesco Bortolato
  86. Lisa Bortolato
  87. Anna Bortolotti
  88. Giuseppe Boscaro
  89. Andrea Boscolo (Germania)
  90. Luca Boscolo Bariga
  91. Catia Bottaro
  92. Ginevra Bottoni
  93. Caroline Bouguereau
  94. Lorena Bovicelli
  95. Alessandro Bozzato
  96. Davide Bozzato
  97. Michele Bovo
  98. Lucio Bracco
  99. Gaetano Brandini, Casorate Sempione (VA)
  100. Margherita Bravo
  101. Stefano Bravo
  102. Morena Bredariol
  103. Andrea Brichese
  104. Danilo Bruno (Savona)
  105. Luciana Bruno
  106. Raffaella Brunzin
  107. Sandra Brussolo
  108. Raffaella Bugini (Bergamo)
  109. Davide Busato
  110. Giovanni Busato
  111. Sylvana Busetto
  112. Simonetta Busulini
  113. Beppe Caccia
  114. Giorgia Calderan
  115. Diego Callegaro
  116. Lorenzo Calvelli
  117. Carlo Campana
  118. Carlo Alberto Camuccio
  119. Carla Capone (Lodi)
  120. Carlo Cappellari
  121. Leopoldo Capretta (Valdobbiadene)
  122. Luisa Carbone
  123. Stelio Caravella
  124. Matteo Cargasacchi
  125. Chiara Carraro
  126. Dino Carraro
  127. Giovanni Carrer
  128. Matteo Carretto
  129. Elisabetta Casaburi
  130. Francesca Casale
  131. Felice Casson (Senatore)
  132. Luciano Casson
  133. Sandro Castagna
  134. Manuela Cattelan
  135. Marina Causin
  136. Lisa Cavarzan
  137. Rossana Cavazzano
  138. Francesca Cecconi
  139. Marilena Celadin
  140. Francesco Ceresin
  141. Mariarosa Cerni
  142. Maurizio Cesana
  143. Francesco Ceselin
  144. Ileana Chiappini di Sorio
  145. Danilo Chiarion (Novara)
  146. Roberta Chiarotto
  147. Ana Maria Chitoiu (Montello, TV)
  148. Daniela Cinelli
  149. Rosario Ciotta (Roma)
  150. Alessandra Cipriani
  151. Nathaie Marie Clarke
  152. Massimo Codolo
  153. Flavio Cogo
  154. Leonardo Comin
  155. Marilisa Cohn Cenedese
  156. Stefania Colecchia
  157. Luciano Colombo
  158. Vittorio Colombo
  159. Mirella Conca
  160. Gabriele Contesso
  161. Mario Contin
  162. Franco Conton
  163. Simonetta Cordella
  164. Sergio Corduas
  165. Davide Cornago (BG)
  166. Lorella Corsi
  167. Elisa Costa
  168. Leda Cossu
  169. Bruno Crosera
  170. Diego Crosera
  171. Ludovica Cosulich
  172. Alessandro Cravin
  173. Marina Cravin
  174. Diana Cugola
  175. Lorena Culloca
  176. Andrea D’Alberton
  177. Delia Da Mosto
  178. Francesco Da Mosto
  179. Ranieri Da Mosto
  180. Vittorio Da Mosto
  181. Marco Da Villa (Camera dei Deputati)
  182. Salvatore D’Amuri (Roma)
  183. Marco Dan
  184. Mauro Dardi
  185. Teresa Dal Borgo
  186. Giovanni Leone Dalla Costa
  187. Mario Dalla Costa
  188. Giuliano Dalla Venezia
  189. Gianni Darai
  190. Alvise Davanzo
  191. Giuliana de Gobbis
  192. Marianna de Giudici
  193. Carlo Del Corso
  194. Ugo Del Corso
  195. Davide Del Negro
  196. Federico Della Puppa
  197. Alessandro Della Togna
  198. Lorena Della Togna
  199. Rossella della Marta
  200. Lorenza Dellarovere
  201. Maurizio Del Maschio
  202. Elisabetta Del Turco
  203. Sabina Deligia
  204. Franco De Marchi
  205. Flor de Maria Fallas Quesada
  206. Nicolò de Michiel
  207. Tommaso de Michiel
  208. Bernard de Montgolfier (Francia)
  209. Germana De Ponti
  210. Mirco De Ponti (Milano)
  211. Lorena De Rossi
  212. Adriano De Vita
  213. Francesca Concetta De Vito
  214. Liselot de Wilde
  215. Chiara de Zuani (Padova)
  216. Marco Degano
  217. Roberta Di Odoardo
  218. Federico D’Inca (Camera dei Deputati)
  219. Cristina Dinello Cobianchi (Roma)
  220. Alessandro Dissera Bragadin
  221. Giovanna Dissera Bragadin
  222. Sara Dissera Bragadin
  223. Anna Di Toma
  224. Riccardo Domenichini
  225. Gregorio Donà
  226. Fabio Doro
  227. Marialaura Durigato (Salò, Brescia)
  228. Nicola Eddy
  229. Enrichetta Emo
  230. Giovanni Endrizzi (Senato)
  231. Giuseppina Enzo
  232. Alessandro Ervas
  233. Ermanno Ervas
  234. Giovanni Battista (Gianni) Fabbri
  235. Annamaria Fabbro
  236. Valentina Fabris
  237. Lucia Facco
  238. Michele Francesco Faglia (Monza)
  239. Caterina Falomo
  240. Walter Fano
  241. Lucia Fanton
  242. Andrea Fasolo
  243. Lorenza Fassetta
  244. Diana Favaron
  245. Silvano Femio
  246. Eleonora Ferri Faggioli (Città del Capo)
  247. Lucio Ferro
  248. Sonia Ferronato
  249. Lidia Fersuoch
  250. Gabriella Fiabana
  251. Christoph Fikenscher (Brasile)
  252. Franco Filippi
  253. Cinzia Filoni
  254. Stefano Fiorin
  255. Luisa Fiorita
  256. Loredana Firrarello
  257. Daniela Foà
  258. Elisabetta Foffano
  259. Massimo Foffano
  260. Cecilia Foresi
  261. Paolo Fornelli
  262. Lucia Fornaini
  263. Orsola Foscari
  264. Francesco Foschi
  265. Roberto Fraioli
  266. Giovanna Francescato
  267. Monica Francesconi (Bologna)
  268. Letizia Franchetti
  269. Lionella Franz
  270. Matteo Freschi
  271. Mariacristina Frondi
  272. Nicoletta Frosini
  273. Zheqin Fu
  274. Nicola Funari
  275. Gloria Fusco
  276. Annalisa Fuser
  277. Ivan Fusi (Milano)
  278. Giovanna Gabrieli (Vigonza, PD)
  279. Pietro Alvise Gaggio
  280. Pierandrea Gagliardi
  281. Luigi Gagliardi
  282. Luisa Galati
  283. Barbara Garbin
  284. Marco Gasparinetti
  285. Simone Fabio Gasparinetti
  286. Monica Gazzola
  287. Luana Ghezzo
  288. Maurizio Ghiraldo
  289. Marco Giacometti (Mira, VE)
  290. Costanza Gianquinto
  291. Giovanni Battista Gianquinto
  292. Francesco Gibaldi
  293. Massimo Gin
  294. Sebastiano Giorgi
  295. Giovanni Giusto
  296. Mario Giuttari
  297. Elena Gobbi
  298. Lodovico Goisis
  299. Bruno Gorini
  300. Jacopo Gottardo
  301. Gabriella Grande
  302. Francesco Grandesso
  303. Caterina Grasselli
  304. Silvia Grattoni
  305. Lorenzo Greco
  306. Giulio Grillo
  307. Pier Vettor Grimani
  308. Andrea Gros (USA)
  309. Luisa Gros
  310. Sabina Grossi
  311. Massimo Guadagni
  312. Sabrina Guarnieri
  313. Elisabetta Guerra
  314. Roberto Guerra
  315. Wanda Gurnari
  316. Laurie Hussissian (USA)
  317. Mario Heinz
  318. Claudio Ingravallle
  319. Ksenia Islamova
  320. Erica Jong (New York)
  321. Paola Juris
  322. Barbara Kujawska
  323. Federico Kujawska (Milano)
  324. Andrea Laino (Scorzé, VE)
  325. Giampaolo Lampis (Cagliari)
  326. Paolo Aleramo Lanapoppi
  327. Carla Largo
  328. Giunela Laudati
  329. Edda Laudi
  330. Elio Laurino
  331. Lorenzo Lazzarini
  332. Giuliana Leorato
  333. Rosanna Ligi
  334. Ingrid Lindecrantz Scarpa
  335. Sandra Lionello
  336. Emanuela Lizza
  337. Fabio Lombardo
  338. Giuliana Longo
  339. Massimiliano Longo
  340. Annamaria Lo Porto
  341. Melania Lorio
  342. Andrea Lotto
  343. Pierangela Lotto
  344. Alessandra Lugo
  345. Monika Lullwitz
  346. Agnese Macrì
  347. PierPaolo Macrì
  348. Claudio Madricardo
  349. Antonella Magrini
  350. Sabrina Magrini
  351. Mauro Magnani
  352. Annarosa Mainardi (Livorno)
  353. Antonella Mainardi
  354. Pietro Majer
  355. Floriana Majerle
  356. Rosella Mamoli Zorzi
  357. Oscar Mancini
  358. Manfredi Manera
  359. Angela Manica
  360. Elisabetta Manoni
  361. Alfonso Marani
  362. Manuela Marcadella (Montegrotto Terme, PD)
  363. Gianluca Marcato
  364. Umberto Marcello del Majno
  365. Salvatore Marchese
  366. Maurizio Marchetto
  367. Barbara Marengo
  368. Stefano Marigo
  369. Mara Marini
  370. Sergio Marra
  371. Cristina Marson
  372. Monica Martin
  373. Anna Martinelli
  374. Antonio Martinelli (Parigi)
  375. Benedetta Martinelli (Londra)
  376. Ivo Martinelli
  377. Lucia Martinelli
  378. Maria Martinelli
  379. Mario Martinotti (Brasile)
  380. Elisabetta Marzola Arigoni
  381. Michele Marzola
  382. Alessandro Marzo Magno
  383. Maurizia Maschietto
  384. Fernanda Maschio
  385. Luca Maschio
  386. Gabriella Masetto
  387. Renata Massaria
  388. Giuliana Massini
  389. Alessia Matta Martina
  390. Matteo Matteuzzi
  391. Luisa Mazzariol
  392. Renzo Mazzaro
  393. Luciano Mazzolin
  394. Marco Mazzon
  395. Nicola Mazzuia
  396. Kathleeen Mays
  397. Veronica Mechi
  398. Maria Meo
  399. Gianfranco Mei
  400. Angelo Meneghini
  401. Eleonora Meneghini
  402. Antonella Menghi (Forlì)
  403. Massimo Menin
  404. Lorenza Merlini
  405. Marco Mezzaroba
  406. Michelina Michelotto Pastor
  407. Lisa Mion
  408. Emanuela Mirarchi
  409. Giuseppe Mirisciotti
  410. Giovanna Mitri
  411. Valter Molina
  412. Vincenza Monica
  413. Marco Montaldo
  414. Lucia Montan
  415. Giovanna Morassi
  416. Alvise Moro
  417. Eugenia Morpurgo
  418. Andrea Morucchio
  419. Laura Muneratto
  420. Gianmario Napolitano
  421. Enrico Nardin
  422. Marco Natolli
  423. Francesco Nepitello
  424. Alice Niccolai
  425. Thalita Nicolini
  426. Filippo Nogarin (Sindaco Livorno)
  427. Giuliana Nogarin
  428. Regina Nono
  429. Giorgio Omacini
  430. Laura Omacini
  431. Mara Onesto
  432. Maurizio Paccagnan
  433. Francesca Pacchiele
  434. Claudia Padovan
  435. Fiorella Paier
  436. Nicola Pala
  437. Francesca Palermo-Patera
  438. Sandra Palma
  439. Michela Palmese
  440. Koukoutselos Panagiotis (Grecia)
  441. Antonio Panisson
  442. Rossana Papini
  443. Manuela Parolin (USA)
  444. Angela Pasculli
  445. Barbara Pastor
  446. Saverio Pastor
  447. Valeriano Pastor
  448. Francesca Patrese
  449. Nicoletta Pauletto
  450. Maria Gabriella Pavanini
  451. Monica Payer
  452. Sergio Pensato
  453. Ada Penso
  454. Anna Penso
  455. Roberta Penso
  456. Ilaria Penzo
  457. Lino Penzo
  458. Daniela Peresin
  459. Teresa Peresin
  460. Rita Perinello
  461. Cesare Peris
  462. Donatella Perruccio
  463. Susanna Peruzzi
  464. Giancarlo Petetti
  465. Pietrangelo Pettenò
  466. Cristina Pezzato
  467. Lucia Pezzato
  468. Bruno Piasentini
  469. Claudio Piasentini
  470. Mara Piasentini
  471. Giannina Piccinini
  472. Ottavia Piccolo
  473. Nadia Piccolotto
  474. Rita Pilato
  475. Libero Pin
  476. Alfonsina Fernanda Piscitelli
  477. Marina Piscitelli
  478. Marcella Pivato
  479. Claudia Pizzinato
  480. Giampietro Pizzo
  481. Tiziana Plebani
  482. Gianni Poli
  483. Ivano Poli
  484. Bruno Politeo
  485. Julia Politeo
  486. Tiziana Polito
  487. Riccardo Polloni 
  488. Cristina Pradolin
  489. Jane Press
  490. Victoria de Luria Press
  491. Mariangela Priarolo
  492. Fabio Prizzon
  493. Claudia Proietto
  494. Anna Pulese
  495. Luigi Pupin
  496. Irma Querini
  497. Francesco Rado
  498. Sandra Rallo
  499. Roberto Ranieri
  500. Davide Ravagnan
  501. Michele Ravagnolo
  502. Alessandra Regazzi
  503. Chiara Regazzini
  504. Barbara Repetto
  505. Daniele Resini
  506. Georgia Andrade Ricciardella
  507. Alyson Richman (USA)
  508. Donatella Rinaldi
  509. Anna Rinaldin
  510. Franzo Rinaldin
  511. Pietro Rinaldin
  512. Luisa Rioda
  513. Ferdinando Rizzardo
  514. Stefania Rizzardo
  515. Maria Luigia Rizzetto
  516. Franco Rocchetta
  517. Francesca Rocchi
  518. Francesca Rolla
  519. Cristina Romieri
  520. Marco Rosa Salva
  521. Cecilia Rosada
  522. Pierre Rosenberg (Francia)
  523. Tiziana Rossi (Savona)
  524. Cecilia Rossettini
  525. Francesco Rossettini
  526. Marilena Rossetto
  527. Silvano Rossi
  528. Claudio Rossoni
  529. Vincenzo Rotundo (Roma)
  530. Oscar Roveroni
  531. Cristiana Rubini
  532. Laura Sabbadin
  533. Paola Sacchetto
  534. Fabrizio Sacco
  535. Manuela Saladini
  536. Pietro Salvador
  537. Monica Sambo
  538. Enrico Sandon
  539. Paolo Sandri
  540. Kyvin Sant (Malta)
  541. Francesca Santarella
  542. Maurizio Santonastaso
  543. Stefano Santonastaso
  544. Tiziana Saoner
  545. Maurizio Sartoretto
  546. Monique Sartori
  547. Rita Sartori
  548. Tommaso Sartori
  549. Matteo Savini
  550. Davide Scano
  551. Valentina Scapinello
  552. Cesare Scarpa
  553. Elisabetta Scarpa
  554. Luciano Scarpa
  555. Marta Scarpa
  556. Renzo Scarpa
  557. Roberto “Bart” Scarpa
  558. Silvia Scarpa
  559. Veronica Scarpa
  560. Francesca Scarpati
  561. Stefania Scarpati
  562. Raffaella Scazzola
  563. Gianluca Schiavon
  564. Luisa Schiavon (Padova)
  565. Sabina Schiavuta
  566. Elisabetta Sciarra
  567. Martino Sciarra
  568. Michela Scibilia
  569. Maria Scollo (Milano)
  570. Matteo Secchi
  571. Gemone Sechi
  572. Fiorella Segato
  573. Nicoletta Segatto
  574. Francesca Segurini
  575. Cristina Seno
  576. Claudio Sensini
  577. Salvatore Settis
  578. Luigina Sgarro
  579. Simonetta Siega
  580. Marco Sigovini
  581. Luigia Silvestri
  582. Antonino Simeti
  583. Vito Simi de Burgis
  584. Marco Simonetto
  585. Alessandra Sitran
  586. Carla Sitran
  587. Franca Sitran
  588. Marco Sitran
  589. Stefano Soffiato
  590. Irene Sollazzo
  591. Pietro Solveni
  592. Roberta Sommariva
  593. Annetta Soppelsa
  594. Loredana Spadon
  595. Umberto Spanu
  596. G.Maria Spavento
  597. Mirco Spavento
  598. Valerio Spinelli
  599. Emanuela Squizzato
  600. Simone Stefan
  601. Giovanna Stefanelli Giol
  602. Diana Steiner
  603. Paola Stella
  604. Riccardo Stellon
  605. Elide Stevanato
  606. Mimmo Stolfi
  607. Cristiano Straniero
  608. Peggy Stuffi
  609. Mirella Sturaro
  610. Andrea Taddeo
  611. Maristella Tagliaferro
  612. Andrea Tagliapietra
  613. Antonella Tagliapietra
  614. Morena Tagliapietra
  615. Alessandra Talamini
  616. Gianpietro Talamini
  617. Anna Tenderini
  618. Mariateresa Tenderini (Bolzano)
  619. Francesco Tessari
  620. Elena Tesser
  621. Silvio Testa
  622. Pieter Theuns
  623. Françoise Thibeaux (Bruxelles)
  624. Elisabetta Tiazzoldi
  625. Fabrizio Tibolla
  626. Manuel Tiffi
  627. Giorgio Tirelli
  628. Nicola Tognon
  629. Daniel Tomaello
  630. Andrea Tomasi
  631. Aldo Tommasin
  632. Valentina Tomasutti
  633. Giuliano Toniolo
  634. Giovanna Tonolo
  635. Cecilia Tonon
  636. Michele Tonon
  637. Monica Tonussi
  638. Sergio Torcinovich
  639. Maria Rosa Torresan
  640. Alberto Toso Fei
  641. Luca Traversa (Bari)
  642. Marta Traversi
  643. Monica Trestini
  644. Cinzia Trevisan
  645. Maria Grazia Trevisan
  646. Alice Tumiati
  647. Enzo Turrin
  648. Davide Ubizzo
  649. Renzo Uscotti
  650. Paolo Valdisserri
  651. Maria Grazia Vanni d’Archirafi
  652. Maria van Molle
  653. Pieter Vandeveire
  654. Elisabetta Vatrella
  655. Lucia Vedovato
  656. Francesco Ventimiglia
  657. Antonella Vianello
  658. Dario Vianello
  659. Fabiano Vianello
  660. Filippo Vianello
  661. Giada Vianello
  662. Gianluigi Vianello
  663. Giovanni Battista Vianello
  664. Marisa Vianello
  665. Massimo Vianello
  666. Michela Vianello
  667. Silvio Viarengo (Asti)
  668. Silvano Viero
  669. Liana Vinci
  670. Giovanni Vio
  671. Simona Vio
  672. Giulia Virgadamo
  673. Alessia Visentin
  674. Sara Visman
  675. Matteo Visonà Dalla Pozza
  676. Tatiana Visonà
  677. Sandro Vistosi
  678. Marco Vidal
  679. Massimo Vidal
  680. Tullia Vivante
  681. Tullia Viviani
  682. Diana Zabarella
  683. Silvia Zagato
  684. Fiorella Zambon
  685. Giulia Zambon
  686. Claudio Zamengo
  687. Giovanna Zamengo
  688. Luca Zampedri
  689. Selina Zampedri
  690. Francesca Zanatta
  691. Chiara Zandarin
  692. Francesco Zane
  693. Marina Zane
  694. Luana Zanella
  695. Barbara Zanetti
  696. Matteo Zanioli
  697. Gigio Zanon
  698. Valentina Zanoni
  699. Katia Zecchin
  700. Manuela Zennaro
  701. Maurizio Zennaro
  702. Andreina Zitelli
  703. Maddalena Zocco
  704. Marco Zordan
  705. Alvise Zorzi
  706. Federica Zorzi Gorini
  707. Marino Zorzi
  708. Pieralvise Zorzi
  709. Elsa Zorzin
  710. Giuseppina Zorzin
  711. Flora Zuanich
  712. Sergio Zulian
  713. Erla Zwingle

Nella foto che segue: l’isola di Sant’Angelo della Polvere, che si trova sul tracciato del nuovo canale: condannata a finire.. in polvere?

Sant'Angelo

Venezia, 25 aprile 2014

SanMarco

25 aprile: è il giorno in cui da 12 secoli Venezia festeggia San Marco, e da qualche decennio anche l’anniversario della liberazione; è una data a noi particolarmente cara e vorremmo poterla festeggiare anche quest’anno, ma come possiamo?

Quando una città unica al mondo genera un fatturato da capogiro e questa ricchezza se ne va altrove mentre le casse del Comune sono vuote, c’è poco da festeggiare.

Quando una città che per secoli ha dato da vivere decorosamente a 150.000 abitanti scende sotto la soglia dei 57.000 residenti e continua a perderne al ritmo di 1.000 all’anno in media, senza nessun segnale che possa far pensare a un’inversione di tendenza, non è più tempo di festeggiare ma di rimboccarsi le maniche e chiedersi: dov’è che abbiamo sbagliato? Cos’è che possiamo cambiare prima che sia troppo tardi?

Dopo ogni epidemia di peste (da 143.000 a 98.000 abitanti, con l’epidemia del 1630) i nostri avi erano stati capaci di rialzarsi e attirare nuove energie, riportando in pochi anni questa città alla sua popolazione naturale. Di quale epidemia siamo malati, se dalla liberazione del 1945 a oggi abbiamo perso 100.000 abitanti, di cui quasi 4.000 negli ultimi 5 anni? Quanto tempo ci rimane prima di scendere sotto quella soglia critica che porterebbe alla chiusura del nostro ospedale, delle scuole e degli asili per i nostri figli, in omaggio alla prossima « spending review »?

A chi vuole garantire un futuro per questa città così ricca di passato, chiediamo di farsi avanti e formulare delle proposte concrete sui pochi punti che dovrebbero accomunarci tutti, al di là degli steccati di partito: proposte e soluzioni concrete, non le solite chiacchiere da salotto e nemmeno i soliti slogan ad effetto, generici quanto vuoti.

A chi si trastulla con i bizantinismi della città metropolitana nella logica gattopardesca del “tutto cambi perché nulla cambi”, chiediamo fin d’ora tre cose:

  1. prendere atto del fallimento delle politiche di questi anni (con il finto decentramento delle municipalità);
  2. restituire alla Venezia insulare la possibilità di decidere del suo destino eleggendo i suoi rappresentanti in un Comune autonomo e dare analoga opportunità a Mestre, che merita pari dignità;
  3. lavorare a uno “statuto speciale” per la Venezia insulare.

Lo “statuto speciale” di Venezia è già in parte riconosciuto dalla legge speciale le cui modifiche sono attualmente in discussione al Senato; a chi ci sta lavorando facciamo pervenire delle proposte concrete e precise per non sprecare questa straordinaria opportunità. Uno statuto speciale per Venezia consentirebbe infatti, nel rispetto delle normative europee, di venire incontro alle specifiche e straordinarie esigenze della città insulare, trattenendo nelle casse del Comune buona parte delle imposte prodotte dall’economia locale, così da poterle impiegare in servizi e incentivi per i cittadini e le imprese che risiedono e operano nella città lagunare, e/o introducendo esenzioni fiscali temporanee per le attività artigianali e produttive, sul modello della “zona franca” introdotta da altri Paesi europei nelle rispettive regioni insulari.

https://www.facebook.com/groups/1499740350248934/

—————————————————————————————————————————————

Volete aderire a questo appello aggiungendo il vostro nome a quello dei firmatari? Potete comunicare la vostra adesione con un semplice commento in calce, o via email a questo indirizzo:

25aprile2015@gmail.com

I) Firmatari (in ordine alfabetico):

  1. Jaclyn ADAMOWICZ REDING
  2. Alberto BAFFA
  3. Elena BARINOVA
  4. Stefano BARZIZZA
  5. Nicola BERGAMO
  6. Ginevra BOTTONI
  7. Matelda BOTTONI
  8. Alessandro BOZZATO
  9. Davide BOZZATO
  10. Margherita BRAVO
  11. Stefano BRAVO
  12. Roberta CHIAROTTO
  13. Simonetta CORDELLA
  14. Sergio CORDUAS
  15. Giuliano DALLA VENEZIA
  16. Gianni DARAI
  17. Mauro DARDI
  18. Giuliana DE GOBBIS
  19. Adriano DE VITA
  20. Lorena DELLA TOGNA
  21. Maurizio DEL MASCHIO
  22. Davide DEL NEGRO
  23. Riccardo DOMENICHINI
  24. Alessandro ERVAS
  25. Ermanno ERVAS
  26. Marica FABBRO
  27. Walter FANO
  28. Andrea FASOLO
  29. Ksenia FEDULOVA
  30. Franco FILIPPI
  31. Matteo FRESCHI
  32. Marco GASPARINETTI
  33. Luana GHEZZO
  34. Sebastiano GIORGI
  35. Bruno GORINI
  36. Jacopo GOTTARDO
  37. Lorenzo GRECO
  38. Mario HEINZ
  39. Laurie HUSSISSIAN
  40. Paolo LANAPOPPI
  41. Giuliana LONGO
  42. Mauro MAGNANI
  43. Enrico MANCOSU
  44. Cristina MARSON
  45. Giorgio OMACINI
  46. Saverio PASTOR
  47. Gilberto PENZO
  48. Cesare PERIS
  49. Robert PJEVALICA
  50. Bruno POLITEO
  51. Alessandra REGAZZI
  52. Werner ROSKOSCH
  53. Barbara ROSSI
  54. Kyvin SANT
  55. Lucia SANTINI
  56. Roberto “Bart” SCARPA
  57. Veronica SCARPA
  58. Michela SCIBILIA
  59. Matteo SECCHI
  60. Cristina SENO
  61. Carla SITRAN
  62. Marco SITRAN
  63. Stefano SOFFIATO
  64. Manuel TIFFI
  65. Nicola TOGNON
  66. Massimo TOMASUTTI
  67. Alberto TOSO FEI
  68. Davide UBIZZO
  69. Paolo VALDISSERRI
  70. Nelli-Elena VANZAN MARCHINI
  71. Alice VERONESE
  72. Gian Luigi VIANELLO
  73. Marco VIDAL
  74. Giovanni VIO
  75. Maurizio ZENNARO
  76. Pieralvise ZORZI

 

Navigazione articolo