Gruppo 25 aprile

Piattaforma civica (e apartitica) per Venezia e la sua laguna

28 gennaio, parliamo di residenzialità

Il 2025 sarà un anno importante da molti punti di vista e lo abbiamo iniziato con molti buoni propositi, fra cui quello di organizzare un ciclo di incontri aperti alla cittadinanza. Il primo è dedicato a quella che per molti di noi è la priorità delle priorità: la casa (che a Venezia ormai non si trova più o quasi più, tranne per chi ha i mezzi necessari a comprarla).

Vi aspettiamo ai Frari, martedì 28 gennaio alle 18:

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2 pensieri su “28 gennaio, parliamo di residenzialità

  1. ciao, bellissima iniziativa, se non sarà possibile seguirvi da remoto, ci sarò col cuore. Buon lavoro!

  2. Avatar di Gina Di CataldoGina Di Cataldo in ha detto:

    Mi è difficile commentare se non conosco le proposte, però vado da tempo dicendo che:

    1. Va evidenziata la differenza tra affitto BndB, in cui è obbligatorio che chi affitta deve essere residente, da AIRBndB.
    2. Che dovrebbe essere vietato ai non residenti di affittare, l’appartamento se lo comprino per usi strettamente personali, come in Cina.
    3. Concedere ai residenti l’affitto di un solo appartamento turistico
    4. Fare una normativa in cui si chiede ai condomini di un palazzo di esprimersi sulla opportunità di affittare al di sotto dei 6 mesi.
    5. La proposta Pellicani dei 3 mesi, copiata da S. Francisco, mi sembra impraticabile in quanto non è possibile controllare.
    6. Fare come a Singapore che il non residente che acquista segnali i il numero di C/C in possesso e di poter accedere agli stessi. Chi affitta può avere un c/c in giro per il mondo, anche se non è straniero, e quindi si fa pagare all’estero.
    7. Fare delle norme che si possano applicare nel raggio di 100km e più perché gli appartamenti turistici sono ovunque, oltre S. Donà, Padova, Treviso e oltre ancora.
    8. Se vogliamo concentrarci su Ve-insulare dobbiamo bisogna che si porti l’orologio prima del 1926 e ripristinare i 2 comuni di Mestre e Venezia e concedere a quest’ultima, uno statuto speciale.

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