Gruppo 25 aprile

Piattaforma civica (e apartitica) per Venezia e la sua laguna

Consiglio comunale straordinario 25 febbraio 2016

Veniceland 25 febbraio 2016, ore 19.00

Consiglio comunale straordinario in corso a partire dalle ore 15, dedicato all’emergenza smog. Mozioni presentate già a dicembre, quando era chiaro che il territorio comunale si avviava a sforare per l’11° anno consecutivo i valori limite stabiliti a tutela della salute umana da una direttiva europea. Appello di medici e pediatri, ai primi di febbraio, per sottolineare le conseguenze dell’emergenza sui bambini:

http://www.ordinemedicivenezia.it/news/notizie-medici/citt%C3%A0-come-camere-gas-%C3%A8-emergenza-i-pediatri

Non sono bastati due mesi di intensa riflessione, non sono bastate una prima sentenza della Corte di Giustizia UE, che in passato ha già accertato la violazione, e la seconda procedura di infrazione già pendente; non sono bastate le mozioni, la lettera dei pediatri veneziani e dei medici di famiglia a smuovere il Sindaco in carica dal suo torpore “post prandium” (un lauto e lungo pranzo in un celebre ristorante cittadino): il Sindaco semplicemente non c’era.

In anteprima per i nostri lettori, possiamo soltanto cercare di indovinare le tre ricette del Sindaco nonché Sindaco metropolitano, dato che finora non si è nemmeno fatto vedere:

3scimmie

Arrivato in Consiglio comunale con 4 ore di ritardo, il Sindaco si è poi lamentato con queste parole: “Quattro ore su sta roba ” – laddove “sta roba” sono dati ufficiali ARPAV che per il 2015 indicano questi risultati:

Veneto 2015 PM10_superamenti_VL_giornaliero_2015_1

..e quella che segue è invece la nostra invidiabile posizione nella speciale classifica stilata da “the Economist” sulla base dei dati ufficiali sull’inquinamento da PM10:

Economist

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2 pensieri su “Consiglio comunale straordinario 25 febbraio 2016

  1. Comitato Ultimi Veri Venexiani in ha detto:

    Servirebbe un piano d’emergenza di rottamazione con interventi di sostegno finanziario (considerando il miliardo circa di disavanzo fiscale che la Città regala ogni anno a Roma), per tutti i motori a benzina e gasolio in uso per la navigazione lagunare obbligando la motorizzazione ibrida. Sarebbe inoltre indispensabile provvedere una rete maggiore di rilevatori delle polveri sottili in Città.

  2. con il miliardo di residuo fiscale si potrebbero fare tante cose. d’accordo con voi sia sulla rete di rilevamento che è obsoleta (un’unica centralina e mal posizionata, per tutta la Laguna) sia sulla necessità di colmare il ritardo accumulato dal trasporto acqueo, che è fermo a 30 anni fa.

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