Breaking News: Venezia, 6 mesi di tempo per non finire nella lista dei siti UNESCO “in pericolo”
In anteprima assoluta (traduzione italiana a cura del Gruppo25aprile), le conclusioni del rapporto che verrà discusso dall’UNESCO a Istanbul dal 10 al 20 luglio, per la parte che riguarda Venezia:
“It is therefore recommended that the State Party implement all urgent measures highlighted in the mission report and submit to the World Heritage Committee a detailed state of conservation report by 1 February 2017 in view, if no substantial progress is accomplished by the State Party until then, that the Committee consider inscribing the property on the List of the World Heritage in Danger at its 41st session in 2017”.
“Si raccomanda pertanto allo Stato contraente (l’Italia) di attuare tutte le misure urgenti sottolineate nel rapporto di missione e di sottoporre alla Commissione del Patrimonio Mondiale un rapporto dettagliato sullo stato di conservazione entro il primo febbraio 2017 in modo tale che, nel caso in cui non siano stati realizzati miglioramenti sostanziali entro tale data, la Commissione valuterà l’iscrizione del sito (Venezia e la sua Laguna) nella Lista dei siti del Patrimonio dell’Umanità in Pericolo in occasione della sua 41a sessione nel 2017”.
Fonte:
http://whc.unesco.org/fr/sessions/40COM/
Venezia nella lista dei siti in pericolo con Abu Mena e Aleppo?
6 mesi di tempo e misure concrete ADESSO, se vogliamo evitarlo..
Nella foto seguente: Aleppo (Siria) foto di archivio Repubblica. La foto è stata scelta per la sua forza simbolica e per la presenza dell’elemento acqueo; il senso delle proporzioni non ci fa difetto e nessuno di noi intende confrontare la tragedia siriana con i problemi veneziani, che sono ovviamente ben diversi.
Galleria fotografica dei siti in pericolo:
Venezia – Venezia è patrimonio dell’umanità in pericolo, basti pensare che gode dal 1926 l’appellativo di ‘centro storico’ di che??? del nulla. Cancellata come città è in balia di interessi vari, ma non solo economici o dei politici, anche di desideri di rivalsa della terra ferma. A mio parere ben venga dunque l’intervento dell’UNESCO.