#AnteprimaFenice: il video e i testi
Il video girato da Stefano Soffiato:
Cosa volava sulle ali della libertà, nel cielo della Fenice, il 22 novembre? 18 origami come questi, ognuno con il suo messaggio:
..e 300 volantini con il testo che qui riproduciamo, per chi non c’era:
DIAMO UN FUTURO A VENEZIA:
una città meravigliosa e unica al mondo, fatta a misura d’uomo e che tale vuole restare!
BASTA alberghi in questa Città! Basta cambi di destinazione d’uso a suon di mazzette!
Basta con la spoliazione culturale e identitaria della città d’acqua!
CHIEDIAMO: CASE, SCUOLE E SERVIZI PER I RESIDENTI. ARIA PULITA per i nostri polmoni e per i nostri figli in quella che, essendo una città pedonale, dovrebbe essere al riparo dai problemi di inquinamento tipici delle grandi città.
PROPONIAMO: il blocco dei cambi di destinazione d’uso nei sestieri a vocazione residenziale; incentivi e agevolazioni per chi vive e lavora nella città d’acqua; limiti dimensionali alle grandi navi autorizzate ad entrare in laguna. ESIGIAMO che gli introiti della tassa di soggiorno riscossa a Venezia vengano utilizzati per gli scopi previsti dalla normativa che l’ha istituita, con precedenza assoluta ai servizi pubblici locali.
DICIAMO: NO allo scavo del Contorta, SÌ alla cantieristica minore, alle attività artigianali, ai negozi di prossimità, SÌ al diritto di votare un referendum per ridefinire i confini comunali e riavvicinare i cittadini alle Istituzioni che dovrebbero rappresentarne le esigenze specifiche, a Venezia come a Mestre. Autonomia amministrativa e Statuto Speciale, per liberarci dalle troppe incrostazioni e dai conflitti di interesse che hanno ingessato queste due città.
25 Aprile: LIBERIAMO le energie vive di VENEZIA.
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Egr. Sig. Marco Gasparinetti, ho letto con piacere il Vostro volantino; con modestia devo riferire che in circa quattro anni di consigliere comunale ho portato avanti le Vostre idee e per questo il mio ex partito l’IDV mi ha mandato via. Mi ricordo che ho presentato “illo tempore ” in Consiglio Comunale una MOZIONE per bloccare i cambi di destinazione d’uso; ma è stata bocciata con diverse motivazioni per me pretestuose sia dal Centro-sinistra e sia dal centro-destra e sono stato l’unico che votava sia in commissione consiliare e sia in Consiglio comunale contro l’applicazione di un regolamento che prevedeva la possibilità che una casa superiore ai 200 mq con porta sola potesse diventare albergo. Le vostre proposte sono a base di una bozza di un memorandum presentato alla cittadinanza da una unione di liste civiche, cui faccio parte e che allego. Distinti saluti, NICOLA FUNARI